martedì 1 luglio 2014

MILANO,Piazza Affari prova a rafforzare



MILANO, 1 luglio (Reuters) - Piazza Affari prova a
rafforzare il mini rimbalzo dopo la serie di sette sedute
consecutive di cali nonostante l'ultima tornata di dati macro
europei deludenti.
    Il mercato guarda con molta cautela al rally odierno che può
trovare spiegazioni in qualche operazioni di management
  portafolio da parte di investitori all'avvio del terzo trimestre
 e in particolare con ricoperture sui bancari. 
     Bisognerà aspettare nuovi segnali macro più incoraggianti,
   gli effetti delle recenti decisioni della Bce sull'inflazione e
     sul flusso di crediti all'economia, e soprattutto la fine degli
       esercizi europei sulle banche per vedere nuova forza sul
mercato.
     "Dopo la lunga serie di ribassi un rimbalzo è anche
fisiologico ma per il momento non vedo segnali di un rally
convincente" commenta un trader.
    Per Eqita Sim "il movimento laterale dei mercati azionari
sta mettendo a dura prova la pazienza degli investitori, ma
interpretiamo questa fase come un periodo di accumulo".
    Il broker osserva infatti che questo movimento laterale sia
avvenuto "nonostante 9 miliardi di aumenti di capitale e 2
miliardi di Ipo, ma ormai siamo alla fine di questi
collocamenti". 
    L'intervento della Bce, inoltre, contribuirà a rafforzare la
ripresa in Europa e la fine degli Aqr sulle banche dovrebbe
portare un beneficio per tutto il mercato.
    Alle 12,50 circa l'indice FTSE Mib è in rialzo
dello 0,67% e il FTSE All Share dello 0,7%. In Europa
il benchmark FTSEurofirst 300 avanza dello 0,5% circa.
    Volumi per poco meno di un miliardo di euro.
    Sul mercato dei derivati il futures sul FTSE Mib sale dello
0,6% a 21.440 punti ancora distante dalal resistenza di 21.700
    In ottica dei rimbalzi sono da inquadrare i rialzi di BANCO
POPOLARE (+2,8%) e di MPS (+3,2%) con
l'istituto senese che oggi, dopo il successo dell'aumento di
capitale da 5 miliardi, riscatterà 3 miliardi più interessi dei
cosiddetti Monti Bond.
    In un'intervista al Sole 24 Ore l'AD Fabrizio Viola ha
confermato inoltre i target annunciati per il 2014 e sottolinea
che, risanata, la banca non cercherà aggregazioni in linea con
il piano.
    In un settore che a Milano guadagna l'1,6%
denaro anche su UBI (+2,6%) seguita da POP MILANO
, UNICREDIT e INTESA SANPAOLO con
rialzo dell'1,5%.
    Tonica FIAT (+2,8%) in attesa dei dati
sull'andamento del mercato italiano delle auto nel mese di
giugno. Il titolo della casa torinese beneficia delle
dichiarazioni di ieri dell'AD Sergio Marchionne sulle
performance positive del mercato nord americano e delle notizie
sul Brasile dove il governo dovrebbe confermare le agevolazioni
fiscali per gli acquisti di auto.
    Al contrario CNH INDUSTRIAL cede lo 0,8% circa,
    Sul fronte dell'energia proseguono gli acquisti su ENEL
 (+0,8%) sulle continue speculazioni relative al
processo di riduzione delle minorities e riorganizzazione
complessiva del gruppo nell'ambito del piano di dismissioni.
    Ribassi nel lusso con LUXOTTICA e YOOX in
calo dell'1,3%. Ancora realizzi su MEDIASET in ribasso
dello 0,6%
    Tra i titoli minori in asta di volatilità al ribasso AS ROMA
 con un teorico -11,7% nel secondo giorno dell'aumento
di capitale da 100 milioni di euro. I diritti perdono
il 10%.